Il cocktail Hugo è un drink giovane, elaborato nel XXI secolo e diffuso molto rapidamente dall’Alto Adige in tutta Italia, varcando anche i confini nazionali. L’origine altoatesina ha infatti consentito al cocktail Hugo di diffondersi nei paesi confinanti: troviamo l’Hugo servito in numerosi locali in Germania, Svizzera e Austria.
Da molti considerato una variante dello Spritz, il cocktail Hugo si è imposto come drink estivo e aperitivo ideale, grazie alla freschezza e alla gradazione alcolica moderata. Il drink possiede inoltre un bouquet olfattivo molto intenso e gradevole, che lo rende favorito sia dal pubblico maschile che femminile.
Le origini del drink
Il drink nasce nel 2005 presso il wine & cocktail bar San Zeno a Naturno, a pochi chilometri da Merano. Il piccolo comune altoatesino è noto per il sole sempre splendente e per i vigneti di Riesling: qui ogni anno si svolge il festival Giornate del Riesling dal 2004.
Il cocktail Hugo nasce per mano del barman Roland Gruber, che dietro al banco del suo locale intende proporre un’alternativa territoriale allo spritz veneziano. Elabora un drink mescolando Prosecco, sciroppo di melissa, soda e foglie di menta: il cocktail Hugo è servito. La clientela di barman Roland gradisce e il nome Hugo ben presto si diffonde dapprima nel Sud Tirol per poi propagarsi in tutta la nazione, e oltre.
Il nome
Sembra che in origine il nome del drink dovesse essere Otto, ma in seguito il barman preferì il più internazionale Hugo. Non è chiaro il motivo di tale appellativo ma è certo che un simile nome abbia facilitato l’ampia diffusione del cocktail.
Il Barman
Roland Gruber rappresenta l’archetipo del sudtirolese: stile montanaro, barba possente, maniere autentiche e gran cuore. Dopo un lungo girovagare che lo ha portato dietro ai banconi di locali tra la Germania e la Svizzera Roland decide di tornare a casa, a Naturno. Come molti suoi conterranei AK (nome d’arte del barman) rimane molto legato alla sua terra: “Un altoatesino sa bene dove risiedono le sue radici” sono parole di Roland.
Nel 2005 realizza il sogno di aprire un wine & cocktail bar nella sua Naturno, e realizza un locale che è un piccolo gioiello e un esempio di ospitalità. La creazione del cocktail Hugo gli rende una fama inaspettata. Ora è il padrone di casa di Gasthaus Spinas a Bever, nell’Alta Engadina, dove l’Hugo è naturalmente il drink della casa.
Ricetta del cocktail Hugo
Il cocktail Hugo è considerato uno sparkling, nel quale il Prosecco è l’elemento principale. E’ facile imbattersi in ricette che riportino dosi differenti, in quantità e in rapporto.
La ricetta proposta è la seguente:
2 oz | 6 cl Prosecco
2 oz | 6 cl Seltz
1 oz | 3 cl Sciroppo di fiori di sambuco
4 foglie di menta
Bicchiere: calice
Tecnica: stir
Guarnizione: fetta di limone
Ricetta originale vs ricetta nazionale
La ricetta originale dell’Hugo prevede l’uso di sciroppo di melissa, ora sostituito dallo sciroppo di fiori di sambuco perché più facilmente reperibile. Le dosi della ricetta originaria prevedevano un rapporto differenti tra gli ingredienti, sbilanciato verso il Prosecco. Molti usano acqua frizzante in assenza di seltz o soda.
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